INTERVISTA ALL´UNDER 12 FEMMINILE
UNDER 12 FEMMINILE
Ottimo campionato per le giovani atlete Under 12. La squadra, composta da atlete del 2000 e 2001, si è classificata al secondo posto mettendo in ottima luce la società sportiva AP Certaldo.
All´interno della squadra troviamo come già detto componenti che frequentano l´ultimo anno delle scuole elementari e il primo delle scuole medie. La differenza d´età, anche se minima, si fa notare nel modo di porsi e di raccontare quello che è il campionato giunto a termine. Da una parte c´è l´innocenza e l´irrequietezza che caratterizza la bellissima fase dell´infanzia, dall´altra troviamo la riflessione e la compostezza che ci comunica che stiamo entrando nel periodo più lungo e travagliato che è quello dell´adolescenza.
Andiamo a conoscere alcune atlete che compongono la squadra.
G. anno di nascita 2001, riccioli legati a coda di cavallo e gambe che, proprio come un cavallino da domare, scalciano senza tregua mentre ci racconta di sé.
E´ il secondo anno che gioco a pallavolo. Prima ho fatto altri sport ma mi erano venuti a noia e volevo cambiare. Avevo visto la pallavolo e mi era piaciuta e poi anche il mio babbo, che è un ex giocatore di volley, mi ha consigliato di provare, così ho cominciato con il mini-volley e poi il super mini-volley. Da Febbraio di quest´anno abbiamo cominciato un campionato Under 12 e per noi sono cambiate tante cose. Siamo passati da quattro a sei giocatori e ognuna ha una postazione anche se ancora non abbiamo dei ruoli.
Non è facile ricordarsi le postazioni e a chi dobbiamo passare la palla e anche s ece lo ricordiamo, non è facile lo stesso fare andare la palla dove vogliamo noi. Nelle ultime partite Martino, che è il nostro allenatore, ci ha fatto i complimenti perché anche se abbiamo perso abbiamo giocato bene. A lui non importa se perdiamo ma se sbagliamo la tecnica o ci distraiamo ci fa degli urli!!!! e all´allenamento ci fa fare i giri di campo per punizione.Io ho preso anche delle pallonate in faccia e fanno male e quando sono in panchina e devo entrare in campo mi viene il mal di pancia..
Sono anche aumentate le partite perché prima si giocava ogni quindici giorni mentre ora s gioca tutti i sabati ed è più impegnativo anche se per fortuna gli allenamenti e le partite non ci creano problemi con la scuola e i compiti. Da grande... non lo so che vorrò fare ma spero di non dover studiare tanta matematica perché non mi piace!!
C. anno di nascita 2000, molto "posata". Da tre anni gioca a pallavolo. Espressione del viso dolce e matura, con voce pacata puntualizza:
i giri di campo ce li ha fatti fare solo due volte e poi anche se quando sbagliamo alza la voce, a me Martino piace perché ci fa anche scherzare, ci ascolta e ci incoraggia quando serve. Quest´anno è stato più difficile il campionato ma ci è servito per crescere e anche cambiare allenatore ci fa crescere perché si imparano tante cose e si vedono tanti modi di insegnare. Io gioco a pallavolo da tre anni e fino ad ora ho conosciuto tre allenatori e tutti avevano un modo diverso di fare. Uno non mi piaceva perché non si poteva dire nulla perché voleva sempre ragione, brontolava sempre e non scherzava mai. Un altro ci incoraggiava sempre e va bene ma ci diceva brave anche quando in partita si sbagliava. Ora siamo più grandi e se Martino ci brontola tanto lo fa per correggere i nostri errori e penso che faccia bene perché anche se lì per lì ci rimaniamo male ci fa vedere dove sbagliamo e così possiamo migliorare. Giocare a pallavolo mi piace tanto e spero di diventare molto brava.
scritto da Maria
Ottimo campionato per le giovani atlete Under 12. La squadra, composta da atlete del 2000 e 2001, si è classificata al secondo posto mettendo in ottima luce la società sportiva AP Certaldo.
All´interno della squadra troviamo come già detto componenti che frequentano l´ultimo anno delle scuole elementari e il primo delle scuole medie. La differenza d´età, anche se minima, si fa notare nel modo di porsi e di raccontare quello che è il campionato giunto a termine. Da una parte c´è l´innocenza e l´irrequietezza che caratterizza la bellissima fase dell´infanzia, dall´altra troviamo la riflessione e la compostezza che ci comunica che stiamo entrando nel periodo più lungo e travagliato che è quello dell´adolescenza.
Andiamo a conoscere alcune atlete che compongono la squadra.
G. anno di nascita 2001, riccioli legati a coda di cavallo e gambe che, proprio come un cavallino da domare, scalciano senza tregua mentre ci racconta di sé.
E´ il secondo anno che gioco a pallavolo. Prima ho fatto altri sport ma mi erano venuti a noia e volevo cambiare. Avevo visto la pallavolo e mi era piaciuta e poi anche il mio babbo, che è un ex giocatore di volley, mi ha consigliato di provare, così ho cominciato con il mini-volley e poi il super mini-volley. Da Febbraio di quest´anno abbiamo cominciato un campionato Under 12 e per noi sono cambiate tante cose. Siamo passati da quattro a sei giocatori e ognuna ha una postazione anche se ancora non abbiamo dei ruoli.
Non è facile ricordarsi le postazioni e a chi dobbiamo passare la palla e anche s ece lo ricordiamo, non è facile lo stesso fare andare la palla dove vogliamo noi. Nelle ultime partite Martino, che è il nostro allenatore, ci ha fatto i complimenti perché anche se abbiamo perso abbiamo giocato bene. A lui non importa se perdiamo ma se sbagliamo la tecnica o ci distraiamo ci fa degli urli!!!! e all´allenamento ci fa fare i giri di campo per punizione.Io ho preso anche delle pallonate in faccia e fanno male e quando sono in panchina e devo entrare in campo mi viene il mal di pancia..
Sono anche aumentate le partite perché prima si giocava ogni quindici giorni mentre ora s gioca tutti i sabati ed è più impegnativo anche se per fortuna gli allenamenti e le partite non ci creano problemi con la scuola e i compiti. Da grande... non lo so che vorrò fare ma spero di non dover studiare tanta matematica perché non mi piace!!
C. anno di nascita 2000, molto "posata". Da tre anni gioca a pallavolo. Espressione del viso dolce e matura, con voce pacata puntualizza:
i giri di campo ce li ha fatti fare solo due volte e poi anche se quando sbagliamo alza la voce, a me Martino piace perché ci fa anche scherzare, ci ascolta e ci incoraggia quando serve. Quest´anno è stato più difficile il campionato ma ci è servito per crescere e anche cambiare allenatore ci fa crescere perché si imparano tante cose e si vedono tanti modi di insegnare. Io gioco a pallavolo da tre anni e fino ad ora ho conosciuto tre allenatori e tutti avevano un modo diverso di fare. Uno non mi piaceva perché non si poteva dire nulla perché voleva sempre ragione, brontolava sempre e non scherzava mai. Un altro ci incoraggiava sempre e va bene ma ci diceva brave anche quando in partita si sbagliava. Ora siamo più grandi e se Martino ci brontola tanto lo fa per correggere i nostri errori e penso che faccia bene perché anche se lì per lì ci rimaniamo male ci fa vedere dove sbagliamo e così possiamo migliorare. Giocare a pallavolo mi piace tanto e spero di diventare molto brava.
scritto da Maria
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